Termini Imerese, gli operai dell’indotto attuano blocco stradale

PALERMO – “Lasciar morire le imprese dell’indotto significa condannare a morte certa anche lo stabilimento Fiat di Termini Imerese”. Lo ha dichiarato il deputato dei Ds Giuseppe Lumia a proposito della crisi che riguarda i 40 i lavoratori della Iposas, azienda dell’indotto Fiat di Terimi Imerese, che non ricevono lo stipendio da tre mesi e attendono la cassa integrazione.

“E’ necessario – aggiunge l’esponente della Quercia – che il governo regionale apra il più presto possibile un tavolo con l’azienda e le parti sociali potenziare l’intero indotto perché lo stabilimento di Termini Imerese possa produrre e non solo assemblare come oggi accade. E’ necessario, inoltre, un rilancio delle infrastrutture valorizzando il porto, l’interporto e tutta l’intermodalità oggi del tutto assente”.