Noto, un dolce comune come il “Savarin” qui ha un sapore “barocco”

Il caffè sicilia di Noto altaNOTO – Noto barocca fino in fondo. Qui anche un dolce molto comune, come il babà o “Savarin”, è piuttosto bizzarro, almeno nei suoi ingredienti. Al “Caffè Sicilia” di Noto alta (nella foto scattata di notte), ma si suppone anche altrove, è possibile gustare un esempio di libera reinterpretazione dolciaria: il “savarin al marsala”.

La solita semplice pasta del babà, ma a forma di cupoletta, qualche chicco d’uva, esclusivamente di quella utilizzata per produrre il passito di Pantelleria -con tanto di semini all’interno, tengono a precisare- , una morbida crema pasticciera e il tutto rifinito con una spruzzata di marsala di buona qualità.

Risultato? Sarà difficile restare a Noto senza far visita, almeno una volta al giorno, ai tavoli di questo caffè dall’aria particolare, dove anche l’espresso viene servito in una sorta di “vaso per fiori” di porcellana, ovviamente in miniatura, con tanto di coperchio. Noto è barocca fino in fondo, ed è adorabile anche per questi piccoli dettagli.

Link alle foto della città barocca di Noto