La nuova via del libro scolastico. Adesso si ordina via internet e viene consegnato a casa

ROMA – Il nuovo servizio sarà attivo dal prossimo anno scolastico, per gli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado degli istituti che aderiranno all’iniziativa, in virtù di un protocollo siglato oggi dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Letizia Moratti e dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane Massimo Sarmi.
Il sistema è stato già sperimentato con successo lo scorso anno in alcune scuole di Milano, con circa 2.900 famiglie, ottenendo un alto gradimento da parte dei ragazzi e dei loro genitori: nel medio termine il nuovo servizio agevolerà una migliore programmazione dei fabbisogni e degli approvvigionamenti dei libri di testo.

Il modello operativo impiegato che sarà proposto inizialmente a 11.000 istituti scolastici su tutto il territorio nazionale, fa leva su 3 fattori principali. Innanzitutto vi è il coinvolgimento attivo delle Direzioni Scolastiche interessate per la messa a disposizione delle dotazioni scolastiche e delle assegnazioni in tempo utile. In secondo luogo, la gestione innnovativa di Poste Italiane per la raccolta degli ordinativi – tramite Internet, call center dedicati o a mezzo posta – la consegna in orario concordato, a casa o presso un ufficio postale di riferimento, sfruttando la rete logistica e di recapito di Poste Italiane, con pagamento in contrassegno o con carta di credito, o ancora dilazionato, a seconda delle preferenze o del canale di prenotazione utilizzato dai richiedenti. E’ prevista, per le famiglie, anche la facoltà di accedere a proposte per il pagamento dilazionati dei libri ordinati. Infine, il progressivo contenimento dei costi del sistema attraverso la razionalizzazione e la standardizzazione dei flussi logistici per la distribuzione del materiale.

“Grazie a questo accordo, che costituisce una tappa del più ampio processo di rinnovamento normativo, tecnologico e organizzativo che abbiamo avviato nel mondo della scuola italiana” ha spiegato il Ministro Letizia Moratti, “le famiglie potranno evitare code alle librerie e ulteriori ritardi, dato che sarà possibile ordinare con facilità i libri per via telematica e riceverli per tempo al recapito preferito. Il servizio così strutturato favorirà una migliore risposta alle esigenze dello studente della scuola secondaria di primo e secondo grado, con notevoli risparmi di tempo e senza costi aggiuntivi per le famiglie, dato che si pagherà solo il prezzo di copertina, e non ci saranno oneri per il Ministero o per le scuole. Inoltre, garantirà un avvio più veloce ed efficace delle attività didattiche negli Istituti scolastici, mediante la tempestiva disponibilità dei testi per gli studenti”.

L’Amministratore Delegato di Poste Italiane Massimo Sarmi ha dichiarato: “Questo accordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca conferma il ruolo che Poste Italiane può avere come interlocutore della Pubblica Amministrazione per rendere più semplice la vita dei cittadini e per aiutare la Pubblica Amministrazione a fornire servizi migliori, più efficienti.

Grazie alla capillarità e alla integrazione delle sue reti fisiche, logistiche e informatiche – ha continuato Sarmi – Poste Italiane svolge un ruolo strategico per il Paese, caratterizzandosi come punto di contatto dei cittadini con i servizi della Pubblica Amministrazione e contribuendo allo sviluppo dell’e-government del Paese offrendo servizi innovativi”.