LIBERATA!

IRAQ – Liberata circa cinque ore fa Clementina Cantoni.
La ragazza – operatrice del sociale – sta ragionevolmente bene, soprattutto viste le circostanze. E’ apparsa serena malgrado tutto, ma leggermente smagrita avvolta nel suo velo azzurro…

Il suo primo desiderio – espresso direttamente all’ Ambasciatore italiano in Iraq – quello di gustare un piatto di spaghetti aglio, olio e peperoncino.
Proprio in questi istanti la giovane sta per l’appunto cenando in compagnia dell’ Ambasciatore: che siano spaghetti o no, il sapore della libertà per la giovane operatrice sociale, è sicuramente il più gustoso, il più ambìto.
Il suo rientro in Italia è previsto per domani e già però spuntano i primi sospetti sulle modalità che hanno portato alla sua liberazione, prevista, sperata ma tutto sommato giunta all’ improvviso: voci non confermate dicono che vi sia stato uno scambio. La vita di Clementina contro la liberazione di un prigioniero iracheno.
Sono, appunto, voci non confermate delle quali si tornerà a parlare nei giorni a venire. Al momento non è dato sapere se la liberazione sia stata spontanea o se sia stata l’esito di un blitz: quello che conta è che Clementina stia bene e che possa tornare al più presto in Italia accolta dall’affetto non solo dei congiunti ma di un intero Paese.
I genitori della ragazza, dopo avere riabbracciato la figlia ed avere trascorso insieme ore a piangere e ridere – finalmente liberi da un incubo atroce – in questo momento sono già in viaggio di ritorno verso l’Italia.
Per domani, appunto, è atteso l’arrivo della giovane.
Grande soddisfazione è stata espressa dal governo per la felice conclusione di un rapimento durato ben 24 giorni e conclusosi in queste ore in modo positivo.
Bentornata in Italia, Clementina.

Alessandra Verzera

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