Coronavirus Sicilia, il bollettino del 23 novembre 2020

coronavirus sicilia

È stato pubblicato nelle ultime ore il bollettino della Protezione Civile con i dati sul numero di contagi da coronavirus in Sicilia di lunedì 23 novembre 2020.

Coronavirus in Sicilia, 23 novembre 2020

Secondo i dati rilasciati nelle ultime ore dal Dipartimento di Protezione Civile siciliana, oggi ci sono 1.249 nuovi contagiati, per un totale di 37.913 persone attualmente positive in Sicilia. Di questi, 1.604 sono ricoverati con sintomi, 243 sono in terapia intensiva, mentre i restanti 36.066 sono in isolamento domiciliare.

Nelle ultime 24 ore solo in Sicilia sono stati effettuati 7.712 tamponi. Per quanto riguarda tutta Italia, ci sono 1.431.795 casi al momento positivi, per un totale di 22.930 persone in più di ieri.

Coronavirus Sicilia, i dati per provincia

Coronavirus Sicilia 23 novembre
I dati sulla mappa dei contagi al 23 novembre 2020.

Dei 1249 nuovi positivi, 434 sono soltanto in provincia di Catania. Questo il numero di contagi per ogni provincia della Sicilia:

  • Palermo: 16086, +413 rispetto a ieri (l’1,29% degli abitanti totali)
  • Catania: 14123, +434 rispetto a ieri (l’1,28% degli abitanti totali)
  • Messina: 5293, +45 rispetto a ieri (lo 0,85% degli abitanti totali)
  • Ragusa: 5028, +160 rispetto a ieri (l’1,56% degli abitanti totali)
  • Trapani: 3926, +14 rispetto a ieri (lo 0,91% degli abitanti totali)
  • Siracusa: 3344, +101 rispetto a ieri (lo 0,84% degli abitanti totali)
  • Agrigento: 2412, +4 rispetto a ieri (lo 0,56% degli abitanti totali)
  • Caltanissetta: 2319, +44 rispetto a ieri (lo 0,88% degli abitanti totali)
  • Enna: 1822, +34 rispetto a ieri (l’1,19% degli abitanti totali)

Curva tamponi-positivi in Sicilia

curva tamponi positivi
In giallo il numero di tamponi in Sicilia, mentre in arancione il numero di positivi. Dati del Dipartimento di Protezione Civile  Siciliana.

Come dimostra il grafico, che è fornito dal Dipartimento di Protezione Civile siciliana, da agosto ad oggi il numero di tamponi è triplicato, ma il numero di positivi si è mantenuto relativamente stabile. Ma solo fino alla seconda metà di ottobre, quando i positivi sono aumentati, nonostante il trend si mantenga comunque meno netto rispetto a quello riguardante i test.