PALERMO – “E’necessario aumentare il personale della Sovrintendenza di Palermo dove non si riescono ad esaminare nei tempi previsti le istanze presentate, che riguardano in particolare la tutela del paesaggio e dei beni monumentali e le richieste di sanatoria edilizia”.
Lo chiede Domenico Giannopolo, vice presidente del gruppo DS all’Ars, che ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale ai Beni Culturali e all’assessore regionale al Lavoro.
“La dotazione organica effettiva delle Sovrintendenze -continua Giannopolo – è assolutamente insufficiente a fronteggiare l’enorme carico di lavoro al quale devono fare fronte, soprattutto in materia di tutela del paesaggio e dei beni monumentali, architettonici e culturali, tenuto conto anche del termine di 120 giorni previsto dalla legge per la definizione dei provvedimenti, oltre il quale scatta il “silenzio-assenso”.
Applicando il comma 7 dell’art. 17 della legge regionale n.4 del 2003, si possono assegnare alle Soprintendenze che ne fanno richiesta personale LSU in possesso di adeguato titolo di studio, ma a distanza di quasi due anni la richiesta in tal senso della Sovrintendenza di Palermo è¨rimasta inascoltata”.
Giannopolo nell’interrogazione chiede dunque di “disporre con urgenza l’assegnazione di personale proveniente dal bacino LSU, o di altro personale tecnico di ruolo o con contratto a tempo determinato proveniente dai rami dell’amministrazione regionale alla Soprintendenza di Palermo per l’espletamento dei compiti istituzionali di tutela”.