PALERMO – Per il terzo anno consecutivo, il Giro di Sicilia-Targa Florio è andato al palermitano Antonino Auccello, navigato dallomonimo Panepinto,
che alla fine delle cinque tappe in programma ha totalizzato, con la sua Alfa Romeo Giulietta Sprint, 378 punti-penalità nelle varie prove di abilitàcon tempo imposto. Una volata finale, quella con laltro equipaggio locale
De Simone-Attinasi (Lancia Ardea datata 1952), che ha assottigliato progressivamente lo svantaggio accusato in precedenza, chiudendo a sole 33 lunghezze dai vincitori. Ad occupare il gradino più basso del podio, è stato
invece Giuseppe Giaconia, anche lui palermitano, coadiuvato da Cosimo De Roberto su una Lancia Aurelia B20 (834 punti). Primo binomio straniero, quello degli austriaci Jean Grellet-Harald Neger, finiti quinti su una
Ferrari 250 Gt Swb del 1960, alle spalle della giornalista dellemittente Nuvolari, Savina Confaloni (Austin Healey 100/4 del 55).
Da segnalare il successo di pubblico, accorso oggi alle Tribune di Cerda e lungo il percorso che, dopo una sosta nei pressi di Piano Zucchi, ha visto la carovana delle nonnine a quattro ruote giungere fino allarea industriale di Termini Imerese e poi dirigersi verso Mondello.
Tra le vetture più ammirate in assoluto, la Ferrari 330 P3/4 guidata proprio in Targa, nel 1966, da Bandini-Vaccarella e appartenente allamericano James Glickenhaus: un esemplare rivisitato nella carrozzeria, ma di
immutato e inestimabile valore. E proprio al volante della splendida rossa chassis 0846, ha percorso alcuni chilometri con la troupe di Sfide (il programma televisivo della Rai) lex pilota di Formula 1 Nanni Galli. Classe
1940, venti presenze nella massima categoria, il driver bolognese, ma toscano dadozione, è ritornato a calcare le stesse strade che per due volte lo videro transitare secondo sulla linea darrivo: alla Targa del 68, con il compianto Ignazio Giunti, ed a quella del 1972 insieme allaustriaco Helmut Marko, ma entrambe le volte su unAlfa.
Assieme a Galli, ospiti deccezione di questa diciassettesima edizione della manifestazione indetta dal Veteran Car Club Panormus, sono stati lo svizzero Clay Regazzoni ed il francese Gerard Larousse, presenze ormai fisse
dellevento siciliano che, nel 2006, come annunciato dal presidente del sodalizio organizzatore Edoardo Vetri, riserverà notevoli sorprese.