Castello di Bauso, XIII Settimana della cultura: stasera le percussioni multietniche di Ritmo Live, domani il tanto atteso Ulfo duo

CASTELLO DI BAUSO – (Villafranca Tirrena – ME)
Serata frizzante tra poco al castello di Bauso. La scena sarà tutta per il gruppo multietnico Ritmo Live. L’appuntamento è per domani sera, invece, per vedere dal vivo gli Ulfo Due, due musicisti villafranchesi, padre e figlio, tornati dall’Olanda proprio di recente.
Il gruppo Ritmo Live nasce nel 2010 come qualificante e concreto momento artistico dei contenuti e delle esperienza collezionate durante il corso “La didattica del ritmo e body percussion”. Direttore artistico, nonché ideatrice e docente dello stesso percorso didattico-formativo, è Maria Grazia Armaleo. Ritmo Live si propone di esplorare e sperimentare con originalità l’emozione ritmica rivalutando canali di comunicazione spesso trascurati o non conosciuti. Finalità primaria liberare la creatività.

Comunicare attraverso un codice non convenzionale ma istintivo ed immediato basato esclusivamente sulla notazione di sillabe. Motivo conduttore il ritmo, che si esprime attraverso il corpo, gli oggetti, gli strumenti musicali e si espande sino a creare una eletta complicità tra chi esegue e chi ascolta a profitto della musica. Il gruppo è composto da un numero variabile di elementi fino a 16-20, che eseguono anche a quattro parti, senza preclusione di età. La peculiarità del gruppo Ritmo Live consiste nel fatto che è costituito soprattutto da esecutori senza competenze musicali, che, dopo aver frequentato il corso interpretano con cognizione l’esclusivo sistema di scrittura. Ritmo Live inaugura la sua fortunata stagione di concerti con uno “stra-ordinario” repertorio che offre un eclettico mix di elementi che coinvolgono il movimento, l’utilizzo del proprio corpo come strumento musicale e degli strumenti della tradizione afro-latino-americana. Percussioni etniche, tamburi a cornice, oggetti sonori, scansione verbale, vocalità e improvvisazione. Ritmo Live collabora con diverse realtà musicali e culturali del territorio. La collaborazione con il Rotary Club si è concretizzata nell’ambizioso progetto dell’Orchestra Multietnica che ha esordito in occasione della Notte della Cultura 2011. Il triplo concerto ha ottenuto forti e convinti applausi, dimostrazione più evidente ce, attraverso il linguaggio universale della musica, l’unione e la sinergia tra giovani di diverse etnie è la strada maestra per la pace e l’integrazione.

Gulliver Ensamble

Il Gulliver Trio nasce in un pomeriggio estivo durante una passeggiata nel verde dei Peloritani nei dintorni di Castroreale (ME) quando Andrea, Nino e Nereide, conosciutisi anni prima nell’Orchestra etno-classica Tersicore, decidono di unire le proprie esperienze, passioni, curiosità per la musica, il teatro e la cultura in generale e tutta la loro voglia di divertirsi. Il genere suonato dal Trio è il klezmer, una musica che è nata dalla voce degli Ebrei, ma che ha viaggiato in tutto il mondo, dal Medio-Oriente agli Stati Uniti d’America, prima di arrivare a noi, in parte trasformata.

Ulfo Duo

Franco e Marcello Ulfo sono due musicisti di Villafranca Tirrena formatisi in Olanda, dove gestivano assieme agli altri componenti della loro famiglia un ristorante con musica dal vivo. I due “musicanti”, molto amati a Villafranca, nei Paesi Bassi – dove sono arrivati con una Seicento Multipla circa otto anni fa – hanno avuto l’occasione di confrontarsi con artisti provenienti da tutto il mondo. Questa esperienza è il loro bagaglio professionale che si sono riportati indietro. Tra l’altro anche loro, come i Malanova (che si esibiranno Sabato sera), proporranno una ballata inedita dedicata a Pasquale Bruno.