Michele Pastore, l’armatore di Lilliput

LIPARI – Nel mese di agosto si terrà a Milazzo una mostra di arte marinara dove sarà esposta una parte del mondo lillipuziano di Michele Pastore. Costruire le navi in miniatura è sempre stata la sua passione: liparese di nascita, da tempo risiede a Milazzo per motivi di lavoro; a dieci anni realizzò l’Eolo, la nave della società “Eolie” che negli anni ’50 collegava l’Arcipelago con la terra ferma.

Un modellino di 60 cm che rispecchia perfettamente la reale imbarcazione. Senza un progetto riusciva a memorizzare i particolari della nave guardandola dal castello, dove abitava, nelle manovre di uscita o di entrata nel porto di Sottomonastero. Poi, con un trincetto da calzolaio ed un traforo riusciva a costruire i pezzi con spezzoni di legno recuperati in giro.

Con lo stesso sistema realizzò pochi anni dopo la nave “Lipari”, l’ammiraglia della società Eolie, poi Navisarma. Un modellino di 160 cm dotato di impianto di illuminazione.

E’ però la “Leonardo da Vinci” il gioiello di casa Pastore: il modello, realizzato in scala da 1/100, è lungo 232 cm e rappresenta il transatlantico della società “Italia” impiegato nei viaggi dall’Italia per il nord America, onore e vanto della marineria italiana. Michele Pastore la iniziò nel 1963 e, dopo aver richiesto ai cantieri Ansaldo di Genova foto più dettagliate, la riprodusse nei minimi particolari.

Dopo trentacinque anni di inattività, nasce il piccolo modello del “Luigi Rizzo”, il postale che nel dopoguerra collegava Lipari con Milazzo. Un modellino di 80 cm dotato di un impianto di illuminazione e diversi arredi interni realizzati con estrema pazienza.

Recenti sono invece le piccole imbarcazioni tipiche per la pesca con il cianciuolo e delle costardelle. L’intera flotta è stata esposta negli anni passati in diverse mostre di arte marinara tenutesi a Lipari e Milazzo.

In cantiere c’è la riproduzione di un aliscafo della Siremar, tuttora in navigazione e, in occasione del cinquantenario della morte dell’ Ammiraglio Luigi Rizzo, Michele Pastore realizzerà il M.A.S 15, motonave silurante con la quale l’eroe milazzese, nel giugno del 1918, bloccò in Adriatico un’incursione navale attaccando una formazione austriaca ed affondando l’ammiraglia “Santo Stefano”. S.I.

revisione 2005: Patrizia Mantineo